h.10.00, dalla vetta della Croda di Cengles a mt 3375, aggiorno il blog con un rapido post, visto che quassù c'e anche il segnale 3g.
Partito alle 8.00, arrivato in due ore con buon passo e le dovute pause. Penso di essermi acclimatato bene perché non ho il minimo affanno.
Il sentiero per circa metà percorso procede pressoché in piano, ogni tanto mucchi di neve gelata la fanno ancora da padrone. Poi si 2900mt inizia la salita vera e propria, ed è abbastanza dura, molto ripida e con un po di sfasciumi di pietre. Ma basta progredire con calma. Dai 3200mt in poi i bastoncino non servono più, e si prosegue salendo su massi e roccette , utilizza do anche in due occasioni delle funi d'acciaio per superare delle strette fessure sulla roccia.
La giornata è spettacolare. Il Panorama, il più bello mai visto prima d'ora. Da un lato i consueti big, ora osservati da una posizione più alta. Lo spettacolo nel suo complesso comprende però anche la vista sulle cime del Cevedale, a nord sulla verde Val Venosta che si protende fino al confine con Austria dove spicca il lago di resia. Imponente la vista del Palla Bianca e addirittura del Bernina, proprio in linea di visuale con il passo dello stelvio.
Insomma, la prima è andata!!
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