Era un tardo pomeriggio di Domenica 14 Novembre 2010, quando, al Bar del Gabellino, parlando del più e del meno, di trekking e di itinerari nelle nostre zone, il Piusti lanciò una meteora delle sue: “…bella sarebbe all’Amiata…”, e io gli rispondo “sì…però bisogna andare apposta là in auto…in una sola giornata è poco pratica la cosa…”, e lui “no! ma io intendevo andare da Prata all’Amiata a piedi!!”
Dopo l’iniziale interdizione, rispondo “eehh…peròòò..come faai…bisognerebbe vederee…sarebbe un casino, dai…”. Dieci secondi dopo: “ma invece lo sai che…forse…pensandoci bene…bisogna guardà un po’, via, ma non è detto che non sia fattibile..”, e lui intanto già rideva…
Due giorni dopo lo chiamo: “ Yes we can, si può fare!!”
Sandro, l'ideatore del termine SPratata |
L’intero itinerario è lungo complessivamente 105km, e prevede, prima dell’arrivo sulla vetta del Monte Amiata (1738mt s.l.m.), anche il passaggio sul Monte Labbro (1193mt s.l.m.), dalla cui sommità si gode un ottimo panorama e dove si possono visitare i resti della Torre Giurisdavidica.
Si sviluppa prevalentemente su sentieri boschivi e di campagna (sia appartenenti al reticolato dei sentieri segnati della Comunità Montana Colline Metallifere, che non), con alcuni brevi passaggi lungo le vie asfaltate.
La cartografia utilizzata è la Carta Escursionistica Colline Metallifere, la Mappa Escursionistica Kompass 653 (Pienza,Montalcino,Monte Amiata) e la Carta dei Sentieri e Rifugi del Monte Amiata Multigraphic.
La durata complessiva per coprire la distanza è di sei giorni, dormendo in tenda, con l’eventuale possibilità, a metà percorso, di fare una sosta in qualche agriturismo (per esempio, nel nostro caso, l’agriturismo Cherzo).
La durata complessiva per coprire la distanza è di sei giorni, dormendo in tenda, con l’eventuale possibilità, a metà percorso, di fare una sosta in qualche agriturismo (per esempio, nel nostro caso, l’agriturismo Cherzo).
Il Monte Labbro |
Ogni tappa, presa singolarmente, non presenta difficoltà insormontabili se non per le lunghezze, ma, di fatto, valutando nell’insieme il tragitto, l’intero itinerario è da considerarsi molto difficile, sia per la preparazione, in quanto vanno pianificate molte cose (dipendenti soprattutto dal numero di persone), che per l’effettivo svolgimento.
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SI MICHELE , CI STIAMO AVVICINANDO AL GIORNO DELLA PARTENZA E NON STO PIU' NELLA PELLE....NON VEDO L'ORA DI SPACCARMI LE SPALLE........OH BENE CHE GADURIA.
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