O come mai questo blog??

Dal 2011 mi sono dato all'escursionismo, un modo alla fin fine più semplice e diretto per stare a contatto con la natura. Del resto, come potete vedere qui a fianco, già da piccolo ero un in-tenditore in materia..eheh. Certo, c'è (o c'era, visto che ormai da più di un anno non la pratico più..) anche la pesca, come per qualcun altro può esserci la caccia, o la raccolta funghi ecc., ma quasi tutte in comune hanno secondo me un grosso limite: il fatto di considerare la natura come un "veicolo" per il raggiungimento di un certo grado di soddisfazione, e non essa stessa il fine. In un certo senso, è come se debba esserci sempre un profitto finale. Le escursioni invece non sono nient'altro che il sano desiderio di passare un po' di tempo immersi nella nostra natura, osservarla, e basta.

sabato 12 marzo 2011

Convertire facilmente i file per i navigatori GPS


A volte capita di dover convertire il formato dei file dei tracciati per le nostre escursioni.

Può succedere che un percorso venga creato su Google Earth (addirittura qui ci sono 2 tipi differenti di file, .kml e .kmz), oppure che il formato supportato del GPS del nostro amico, non sia lo stesso del nostro GPS.
Di seguito alcune soluzioni

1) Utilizzando il Software KmzKml Converter

Con questo programmino semplice semplice (non va nemmeno installato, è una pura applicazione .exe) si può convertire i percorsi da .kmz a .kml e viceversa. Una volta avviato il programma, si clicca sul primo pulsante, si aprirà una finestra dove dobbiamo scegliere dal menù a tendina in basso, se vogliamo aprire dei kmz oppure dei kml, a questo punto si cerca il nostro file e lo si seleziona. Nella prossima finestra dobbiamo invece solo specificare il nome da dare al nuovo file convertito e premere “salva”. Una piccola finestra ci avviserà del’avvenuta conversione.


Le limitazioni sono nel numero di conversioni, essendo una versione di prova (per sbloccare il programma bisogna acquistare un codice di registrazione)
Inoltre non si può convertire altri file all’infuori dei formati .kmz e.kml


       2)  Attraverso il Sito internet GPSies.

Andate sul sito http://www.gpsies.com/convert.do, sfogliamo e carichiamo dal nostro PC il file da convertire.


 Più in basso, scegliamo “converti in percorso”, quindi apriamo il menù a tendina e selezioniamo il formato del file che desideriamo convertire.
Questa soluzione è di gran lunga migliore della prima, in quanto il numero dei file compatibili per la conversione è più elevato,senza bisogno di ulteriori codici di registrazione

3) Utilizzando il software ITN Converter


Altro software molto utile e assolutamente free, permette la conversione in una marea di tipi di file, soprattutto, almeno io l'ho trovata davvero comoda, la possibilità di convertire direttamente in formato .gpx i file .gdb elaborati tramite MapSource. Mi è capitato spesso che il suddetto programma vadi in crash quando tento di salvare direttamente in .gpx il percorso creato. Ecco che ITN Converter mi permette di riconvertire facilmente da .gdb a .gpx. L'interfaccia è molto semplice, come potete vedere dalla foto sottostante


Una volta caricato il nostro percorso, apparirà la lista dei waypoints presenti. Possiamo cambiarne l'ordine a nostro piacimento, come pure inserirne di nuovi manualmente o cancellarli. La semplice pressione del tasto "reverse" invertirà facilmente il percorso. Tramite il pulsante "editor" apriremo in un'altra finestra l'anteprima del percorso su motore grafico Google Maps, dove potremo personalizzare ulteriormente il nostro tracciato. Infine, aprendo il menù a tendina a fianco del pulsante "export", potremo scegliere in quale formato convertire il nostro file originale, e possiamo vedere l'infinità di file che questo utile programmino supporta.


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